Dott.ssa Rosalba Aiazzi Psicologa Psicoterapeuta – Cesena - Bologna

Disturbi Alimentari

In Italia oltre 3 milioni di persone soffrono di Disturbi del Comportamento Alimentare. Nell’85% dei casi si tratta di donne adulte, adolescenti e bambine e nel 20% dei casi di uomini adulti.
Anoressia
Una persona si definisce anoressica quando, limitando o interrompendo la propria alimentazione, scende sotto l’85% del peso normale per la propria età, sesso e altezza. Il rifiuto ad assumere il cibo è caratterizzato da una intensa paura di aumentare il peso. Il corpo viene percepito e vissuto in modo alterato, con un’eccessiva attenzione alla forma fisica. Nelle ragazze e nelle donne uno dei sintomi più classici è l’interruzione del ciclo mestruale per almeno tre mesi successivi.
Bulimia
La bulimia è caratterizzata dall’assunzione di una quantità eccessiva di cibo e dalla sensazione di non poter smettere di mangiare. Forte senso di colpa e comportamenti di vomito autoindotto o assunzione di diuretici e/o lassativi si verificano dopo l’ingestione del cibo. Come nell’anoressia la preoccupazione e l’attenzione sull’aspetto fisico sono alla base di un pensiero ossessivo che occupa gran parte dell’attività della giornata, con ripercussioni importanti sull’autostima e sulla vita sociale e relazionale della persona.
Obesità
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità l’obesità rappresenta uno dei principali problemi di salute pubblica nel mondo. Il 34% della popolazione italiana adulta è obeso e oltre un terzo dei bambini di età compresa tra i sei e i nove anni è in condizioni di sovrappeso o obesità. La persona obesa è caratterizzata da un eccessivo aumento di peso per abnorme accumulo di tessuto adiposo. Fattori genetici, sociali, culturali e psicologici determinano la malattia, che è l’effetto di un’alimentazione scorretta e di una vita sedentaria.
Complicazioni fisiche
Anoressia, Bulimia e Obesità sono anche all’origine di importanti disturbi fisici. Nell’Anoressia la deprivazione del sufficiente apporto di cibo può portare ad insufficienza renale, alterazioni cardiovascolari, perdita dei capelli e dei denti; il blocco del ciclo mestruale può causare osteoporosi. Nella Bulimia il vomito autoindotto causa problemi gastrici, erosione dello smalto dentale, disidratazione, disfunzioni cardiache, ulcerazioni all’esofago, gonfiore delle ghiandole salivari, calcolosi. In chi soffre di Obesità possono insorgere patologie cardiocircolatorie e malattie metaboliche come il diabete.